DECRETO RILANCIO DEL 19 MAGGIO 2020 NUMERO 34

Mag 25, 2020Consulenza Aziendale

MISURE A SOSTEGNO DELLE IMPRESE E DELLE PARTITE IVA

Contributo a fondo perduto
A tutti i soggetti esercenti attività d’impresa, di lavoro autonomo e agrario titolari di partita IVA, con un fatturato dell’ultimo periodo d’imposta inferiore ai 5 milioni, è riconosciuto un contributo a fondo perduto, qualora l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019.
L’ammontare del contributo viene determinato in percentuale rispetto alla differenza riscontrata, nella misura del 20%,15% o 10% sulla base del fatturato dell’anno precedente.
Il contributo verrà erogato dall’Agenzia delle entrate nella seconda metà del mese di giugno e non concorrerà alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi.

 

Versamento IRAP
L’esenzione per il versamento del saldo IRAP dovuto per il 2019 e della prima rata, pari al 40%, dell’acconto IRAP per il 2020.

 

Credito d’imposta canoni di locazione, leasing o concessione di immobili
Ai soggetti, con ricavi o compensi non superiori ai 5 milioni nel periodo d’imposta precedente, che abbiano subito nei mesi di marzo, aprile e maggio una riduzione del fatturato di almeno il 50% rispetto allo stesso mese del periodo d’imposta precedente, si istituisce un credito d’imposta nella misura del 60% dell’ammontare mensile del canone di locazione, di leasing o di concessione di immobili, utilizzabile, successivamente all’avvenuto pagamento dei canoni, in compensazione nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento della spesa per tutte le tipologie di immobili strumentali.

 

Riduzione spese utenze elettriche
Per le utenze elettriche connesse in bassa tensione, diverse dagli usi domestici, si applica una riduzione della spesa sostenuta per i mesi maggio, giugno e luglio 2020 per alcune componenti di costo.

 

Rafforzamento patrimoniale medie imprese
Alle medie imprese con ricavi superiori ai 5 milioni di euro nell’esercizio 2019, con una riduzione del fatturato nel secondo bimestre 2020 di almeno il 33% rispetto al fatturato dello stesso periodo del 2019, che abbiano deliberato  ed eseguito dalla data di pubblicazione del Decreto fino al 31/12/2020 un aumento del capitale sociale di almeno 250.000 euro, si prevede la detraibilità per le persone fisiche e la deducibilità per quelle giuridiche per il 2020, del 20% della somma investita dal contribuente nel capitale sociale.

 

Indennità alle partite IVA
Ai liberi professionisti e ai collaboratori coordinati continuativi (co.co.co) già beneficiari per il mese di marzo 2020 dell’indennità di 600 euro, viene automaticamente erogata un’indennità di pari importo anche per il mese di aprile 2020. Tale indennità spetta anche ai lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria (AGO)ed ai lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali.
Ai lavoratori del settore agricolo l’indennità erogata per il mese di aprile 2020 sarà invece pari a 500 euro.

Ai lavoratori titolari di rapporti di co.co.co, iscritti alla gestione separata INPS, che abbiano cessato il rapporto di lavoro alla data del Decreto, è riconosciuta un’indennità per il mese di maggio 2020 pari a 1000 euro.

Ai liberi professionisti titolari di partita IVA, iscritti alla gestione separata INPS, che abbiano subito una riduzione di almeno il 33% del reddito del secondo bimestre 2020 rispetto a quello del 2019, è riconosciuta un’indennità per il mese di maggio 2020 pari a 1000 euro.

Ai lavoratori dipendenti stagionali del turismo e degli stabilimenti che hanno cessato involontariamente il rapporto tra il 01/01/2019 e il 17/03/2020, non titolari di pensione, lavoro dipendenti, Naspi, alla data di entrata in vigore del Decreto, è riconosciuta un’indennità per il mese di maggio 2020 pari a 1000 euro.

 

Credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro
Previsto nella misura del 60% delle spese sostenute nel 2020 per la riapertura in sicurezza degli esercizi, nei limiti di 80.000 euro per beneficiario, attraverso l’acquisto di apparecchiature, attrezzature, dispositivi  elettronici per l’isolamento o il distanziamento dei lavoratori e altri strumenti di protezione individuale.

 

Credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro
Previsto nella misura del 60% delle spese sostenute nel 2020, fino a un massimo di 60.000 euro a beneficiario, per la sanificazione degli ambienti di lavoro.

 

Compensazioni fiscali
Il limite per la compensazione orizzontale, a decorrere dall’anno 2020, è elevato da 700 mila a 1 milione di euro.

 

Riduzione IVA beni necessari al contenimento dell’epidemia
Dal 22% al 5% su tutti quei beni necessari alla gestione del virus. Fino al 31 dicembre 2020, la vendita degli stessi è totalmente esentata dall’IVA.

 

Sospensione versamenti
Ulteriore proroga dal 30 giugno 2020 al 16 settembre 2020 per i versamenti di imposte e contributi già sospesi per i mesi di marzo, aprile, maggio 2020. Al 16/09/2020 il versamento può essere effettuato in un’unica soluzione o in quattro rate.

 

Sospensione pagamenti per avvisi bonari, atti di accertamento, con adesione, conciliazione, mediazione e inerenti all’imposta di registro
I versamenti per i suddetti pagamenti potranno essere effettuati entro il 16 settembre 2020 in un’unica soluzione o in quattro rate a partire dalla stessa data.

 

Proroga rideterminazione del costo di acquisto di terreni e partecipazioni
La disposizione prevede la possibilità di rivalutare le partecipazioni non negoziate ed i terreni posseduti al 1° luglio 2020.

 

MISURE A SOSTEGNO DELLE PERSONE FISICHE

Tax credit vacanze
Per il 2020 verrà riconosciuto un credito alle famiglie con un Isee non superiore ai 40.000 euro, per i pagamenti legati alla fruizione dei servizi offerti dagli agriturismi e dai bed&breakfast.

 

Reddito di emergenza
Misura introdotta a sostegno dei nuclei familiari in condizioni di necessità economica in conseguenza dell’emergenza epidemiologica. La domanda per il Rem dovrà pervenire entro il termine del mese di giugno 2020.

 

Indennità per lavoratori domestici
Si riconosce un’indennità pari a 500 euro in favore dei lavoratori domestici per i mesi di aprile e maggio 2020. L’indennità non è cumulabile con altre riconosciute per COVID-19 e non spetta ai percettori di Rem, reddito di cittadinanza, titolari di pensione e ai titolari di rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminati diverso dal lavoro domestico.

 

Ecobonus e Sismabonus del 110%
Detrazione nella misura del 110% per le spese sostenute tra il 1°luglio 2020 e il 31 dicembre 2021 per interventi volti a incrementare l’efficienza energetica degli edifici, la riduzione del rischio sismico e per interventi ad essi connessi relativi all’installazione di impianti fotovoltaici e colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.

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