INPS ha recentemente pubblicato un messaggio con il quale informa che il legislatore non ha previsto per il 2021 appositi stanziamenti finalizzati alla tutela della quarantena per contatto con soggetto positivo.
Pertanto, a tutti i lavoratori dipendenti sottoposti alla quarantena (ossia lavoratori che hanno avuto un contatto con persone parenti, ecc., affette da Covid-19 e costrette ad un periodo di permanenza al proprio domicilio) non verrà più riconosciuto il trattamento economico di malattia.
Tale specifico trattamento economico continuerà invece ad essere applicato ai lavoratori dipendenti che abbiano contratto essi stessi il Covid-19 (poiché appunto affetti da malattia).
Si rammenta inoltre che, come espressamente indicato dall’Istituto, il mancato riconoscimento del trattamento economico della quarantena come malattia sarà retroattivo dal 1° gennaio 2021 e che l’INPS procederà al recupero delle somme già erogate.
In attesa che intervengano ulteriori specifici chiarimenti al riguardo, giova precisare che, allo stato attuale, in caso di lavoratore sottoposto in quarantena, l’istituto giuridico da applicare sarà quello delle ferie e/o permessi.