In data 19 maggio 2020 è stato pubblicato il DL n.34/2020, noto come “Decreto rilancio”, il quale prevede anche misure in favore dei lavoratori per il sostegno al lavoro durante la nota emergenza epidemiologica in atto nel paese. Di seguito riportiamo le principali novità introdotte:
CASSA INTEGRAZIONE
• Viene incrementata di cinque settimane la cassa integrazione. Il totale utilizzabile fino al 31 agosto è pari a 14 settimane;
• viene prevista la possibilità di richiedere ulteriori quattro settimane, oltre a quelle sopra indicate, da utilizzare esclusivamente dal 1 settembre 2020 al 31 ottobre 2020;
• viene estesa la possibilità di utilizzare la cassa integrazione anche ai dipendenti assunti fino alla data del 25 marzo 2020 (non più fino al 17 marzo, come indicato nel precedente Decreto).
CONGEDO PER DIPENDENTI
• Viene incrementato a complessivi 30 giorni, continuativi o frazionati, il congedo per genitori con figli di età inferiore a 12 anni.
Tale periodo può essere fruito dal 5 marzo fino al 31 luglio 2020 e viene pagato nella misura del 50% della retribuzione;
• i genitori con figli minori di 16 anni hanno diritto di astenersi dal lavoro senza essere pagati per l’intero periodo di chiusura delle scuole, a condizione che l’altro genitore non sia in cassa integrazione e/o non riceva altri strumenti di sostegno al reddito. Durante questo periodo vige il divieto di licenziamento e il diritto di conservazione del posto di lavoro;
• viene incrementato a € 1200,00 il bonus di servizi di baby-sitting e viene reso incompatibile con il bonus asilo;
• per gli aventi diritto vengono riconosciute 12 giornate di legge 104/1992, oltre a quelle spettanti di consueto, da fruire nei mesi di maggio e giugno.
BLOCCO LICENZIAMENTI
• Viene prorogato il divieto di licenziamento per giustificato motivo oggettivo (cioè per mancanza e/o riduzione di lavoro) fino alla data del 18 ottobre 2020.
LAVORO AGILE
• Fino alla cessazione dello stato di emergenza viene favorito per tutti, ove possibile, il lavoro agile;
• I genitori con figli di età inferiore a 14 anni hanno diritto a svolgere lo smart working (lavoro da casa) a condizione che:
1- il lavoro da casa sia compatibile con la mansione del lavoratore;
2- l’altro genitore non sia in cassa integrazione e/o non riceva altri strumenti di sostegno al reddito.
PROROGA TEMPI DETERMINATI
• Il lavoratore che alla data del 23 febbraio 2020 risulti assunto con contratto a tempo determinato, può ottenere fino al 30 agosto 2020 il rinnovo o la proroga, anche se vengono superati i limiti massimi di durata previsti per il contratto a tempo determinato (12 mesi più gli ulteriori 12 previsti se presente la causale).
SORVEGLIANZA SANITARIA
• Fino alla cessazione della nota emergenza sanitaria, viene prevista la possibilità anche ai datori di lavoro non obbligati alla nomina del medico competente (ossia quelli con meno di 15 dipendenti) di poter richiedere all’INAIL la sorveglianza sanitaria. Tale adempimento è necessario per confermare l’idoneità del lavoratore alla mansione. Si evidenzia l’importanza di quanto appena indicato, poiché è necessario per escludere e/o limitare la responsabilità del datore in caso di contrazione del COVID-19 sul luogo di lavoro.
NUOVO BANDO ACQUISTI DISPOSITIVI DI SICUREZZA
• Le imprese che hanno introdotto misure per la riduzione e/o contenimento del rischio di contagio con acquisti effettuati successivamente al 17 marzo 2020, potranno partecipare al bando che verrà pubblicato entro trenta giorni da Invitalia. L’importo massimo concedibile per ciascuna azienda varia in base al numero dei dipendenti.
SOSPENSIONE DEI PIGNORAMENTI DELL’AGENZIA RISCOSSIONE
• Dal 19 maggio 2020, data in cui è entrato in vigore il presente Decreto, fino alla data del 31 agosto 2020 sono sospesi ESCLUSIVAMENTE i pignoramenti relativi a crediti vantati da Agenzia riscossione nei confronti di dipendenti. Restano invece validi ed efficaci, e pertanto non sospesi, i pignoramenti e/o prestiti posti in essere con istituti di credito, società finanziarie, etc.
DURC
• Il documento unico di regolarità contributiva che scade tra il 31 gennaio 2020 e il 15 aprile 2020 conserva validità fino al 15 giugno 2020.
